"Dopo il lungo periodo di emergenza sanitaria che il Covid ha generato, il clima di festa e partecipazione del Palio sprigionano un entusiasmo davvero unico. Una tradizione così forte e radicata nella storia del nostro paese non poteva perdersi per strada. La pandemia ha rappresentato una grande sfida in questo senso: molte associazione hanno sofferto il blocco delle loro attività. Il proseguimento delle iniziative, per quanto con una storicità alle spalle, è stato messo seriamente a rischio. Il Palio esce così vincente dalla pandemia, tornando ad incontrare il pubblico e a coinvolgere molte persone affezionate a questa manifestazione che rappresenta una parte importante dell’identità di Castelfranco. Il Comune è al fianco degli organizzatori che portano avanti con passione e determinazione questa nostra manifestazione. Come sempre accaduto, abbiamo dato il nostro supporto logistico e di collaborazione concreta.
Per quanto l’edizione 2022 sia accompagnata dalla felicità del ritorno dell’evento in presenza, quest’anno porta con sé anche un sentimento di rammarico. È ormai cosa nota che il 29 maggio si sfideranno solo tre delle quattro Contrade storiche e questo per me è un grosso dispiacere. Il Palio a Castelfranco ha sempre rappresentato il senso di  appartenenza e di unione della nostra comunità e spero che torni presto ad essere così. Confido infatti che il prossimo anno tutte le Contrade tornino fianco a fianco, come dovrebbe essere: l’antagonismo e la competizione vissuti nel rispetto, nella coesione, nella correttezza.
È importante coinvolgere le nuove generazioni nelle nostre tradizione: trasmettere e tramandare il valore delle usanze, dei riti, delle manifestazioni popolari. Rimanendo uniti, lasceremo ai nostri figli e nipoti una Castelfranco che rinnova e valorizza la propria storia. Io ci credo e ci tengo, come so che ci tengono moltissimi castelfranchesi. Buon Palio a tutti!"