Consiglio Comunale

Competenze e funzioni del Consiglio

Il Consiglio Comunale è l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo del comune.
I poteri d’indirizzo del consiglio si manifestano mediante l’adozione di atti che dettano norme cui si devono attenere gli altri organi nell’adottare loro atti competenza: il Consiglio ha il compito di adottare gli atti con contenuto normativo (ad esempio i regolamenti).
L'attività di controllo, sull’operato di Sindaco e la Giunta, si esercita da parte dei consiglieri comunali con la presentazione al Sindaco o alla Giunta di interrogazioni, interpellanze, mozioni e ordini del giorno.

Le competenze specifiche del Consiglio, previste dal d.Lgs.267/00 riguardano:

  • statuti dell'ente e delle aziende speciali, regolamenti, criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi;
  • programmi, relazioni previsionali e programmatiche, piani finanziari, programmi triennali e elenco annuale dei lavori pubblici, bilanci annuali e pluriennali e relative variazioni, rendiconto, piani territoriali ed urbanistici, programmi annuali e pluriennali per la loro attuazione, eventuali deroghe ad essi, pareri da rendere per dette materie;
  • convenzioni tra i comuni e quelle tra i comuni e provincia, costituzione e modificazione di forme associative;
  • istituzione, compiti e norme sul funzionamento degli organismi di decentramento e di partecipazione;
  • organizzazione dei pubblici servizi, costituzione di istituzioni e aziende speciali, concessione dei pubblici servizi, partecipazione dell'ente locale a società di capitali, affidamento di attività o servizi mediante convenzione;
  • istituzione e ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote;
  • disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi;
  • indirizzi da osservare da parte delle aziende pubbliche e degli enti dipendenti, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza; contrazione dei mutui non previsti espressamente in atti fondamentali del consiglio comunale ed emissione dei prestiti obbligazionari;
  • spese che impegnino i bilanci per gli esercizi successivi, escluse quelle relative alle locazioni di immobili ed alla somministrazione e fornitura di beni e servizi a carattere continuativo;
  • acquisti e alienazioni immobiliari, relative permute, appalti e concessioni che non siano previsti espressamente in atti fondamentali del consiglio o che non ne costituiscano mera esecuzione e che, comunque, non rientrino nella ordinaria amministrazione di funzioni e servizi di competenza della Giunta, del segretario o di altri funzionari;
  • definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del comune presso enti, aziende ed istituzioni, nonché nomina dei rappresentanti del consiglio presso enti, aziende ed istituzioni ad esso espressamente riservata dalla legge.
  • definizione, adeguamento e verifica periodica dell'attuazione delle linee programmatiche da parte del Sindaco e dei singoli assessori.